Il prestito per le casalinghe senza garante né busta paga è uno dei prodotti finanziari più richiesti. Nonostante ciò che si crede, ottenere un prestito senza stipendio e senza un contratto fisso è assolutamente possibile.
Una delle categorie di prestiti è quella che riguarda piccole somme concesse a chi non può presentare una busta paga e, per cui, incapace di dimostrare di possedere un reddito quale garanzia nel contratto da stipulare.
In questa guida ti spiegheremo nel dettaglio come accedere a prestiti veloci per casalinghe anche senza avere un reddito dimostrabile, illustrandoti tutti i passaggi da fare per ottenere ciò di cui hai bisogno. Iniziamo subito
Come funzionano i prestiti per casalinghe
Ottenere un prestito senza busta paga e senza garante è un’impresa certamente possibile. Generalmente, coloro che richiedono questo tipo di prestito sono, ad esempio, i disoccupati, i lavoratori autonomi, gli studenti e le casalinghe.
Quest’ultime svolgono la propria attività lavorativa entro le mura domestiche, solitamente non hanno un proprio reddito dimostrabile, anche nei casi in cui svolgono un lavoro part-time.
Tuttavia il mercato del credito a consumo prevede la possibilità dell’erogazione di modeste somme di danaro anche alle casalinghe, ma questo non implica l’assenza di una garanzia. Sono previste, infatti, altre forme di tutela per l’erogazione del prestito in assenza delle quali la richiesta non troverà accoglimento.
Vediamo ora tutto quello che devi sapere per accedere ai fondi.
Che cos’è un prestito per casalinghe?
La prima domanda a cui vogliamo rispondere in questa guida è una definizione di questo prodotto finanziario, estremamente richiesto.
Il prestito per casalinghe è una forma di prestito richiesta generalmente da soggetti che non hanno un reddito dimostrabile e che svolgono un’attività all’interno delle mura domestiche.
I prestiti personali dedicati alle casalinghe, per principio, non sono molto diversi da quelli richiesti da altre categorie di persone come gli studenti o i pensionati. In generale, la caratteristica di questa forma di prestito è che viene richiesto senza busta paga e senza garante. Ebbene, anche per la casalinga, viene richiesta una garanzia per tutelare chi emette il credito da eventuali mancati pagamenti.
Chi può richiedere un prestito veloce per casalinghe?
Questo prestito può venire richiesto dai soggetti che non hanno una propria entrata oppure dispongono di piccole somme dovute a lavori occasionali svolti fuori dall’ambito famigliare.
Generalmente, sono prestiti richiesti da soggetti di sesso femminile, che non percepiscono un reddito fisso ma che si occupano esclusivamente delle faccende domestiche o possiedono un lavoro con contratto part time.
Questa categoria di credito al consumo è detto non finalizzato, cioè non è pretesa la produzione di una documentazione che espliciti la motivazione alla base della richiesta.
Cosa serve per chiedere il prestito?
Una casalinga che vuole ottenere un prestito deve:
- Presentare il documento d’identità valido
- Un contratto di locazione oppure la proprietà di un’immobile se voluto dall’istituto finanziario
- Alcuni istituti finanziari pretendono l’esibizione di una bolletta della luce, del gas oppure di altro gestore di servizi.
- Un accredito mensile sul conto corrente attestante un’entrata fissa oppure un garante.
I tempi per la valutazione della richiesta possono variare da pochi giorni ad una settimana.
Le forme di garanzia
Come avrai notato dalle modalità per chiedere un prestito agevolato per casalinghe, serve sempre una forma di garanzia alla base dell’erogazione della somma di danaro. Potrebbe essere un lavoro saltuario, comunque dimostrabile attraverso un’entrata fissa, oppure un altro soggetto che assume in solido il peso debitorio.
Potrebbe essere il marito nel caso in cui non abbia in corso altri prestiti che impegnano il 50% dello stipendio, in caso contrario servirà un terzo che assuma la figura di garante.
Alcuni istituti finanziari, inoltre, pretendono che la casalinga abbia una passata storia creditizia esente da problemi, cioè che abbia avuto un’erogazione di danaro con forma di prestito e l’abbia restituita adempiendo diligentemente al contratto stipulato.
Altri istituti non richiedono nulla di simile, poiché basta la figura del garante per l’erogazione del prestito, anche quanto la casalinga risulta essere inadempiente e viene registrata come cattivo pagatore.
A quanto ammonta la somma del finanziamento per casalinghe?
Generalmente, la somma erogata per il prestito per casalinghe senza busta paga non è elevato: generalmente si tratta di cifre non superiori ai 5.000 euro.
ATTENZIONE >> Di solito i finanziamenti destinati alle casalinghe, soprattutto se si hanno poche garanzie, hanno tassi di interesse mediamente più alti rispetto a quelli dei profili meno rischiosi.
Come trovare il miglior prestito online per casalinghe
Se stai cercando un prestito veloce per casalinghe, il web ti sarà sicuramente d’aiuto. Proprio sul web, infatti, avrai la possibilità di verificare le diverse offerte degli istituti di credito e scegliere quella migliore sulla base delle tue esigenze.
Ciò che ti consigliamo per scegliere il prestito migliore per te è:
- Partire dalle tue esigenze: chiediti di cosa hai bisogno esattamente e valuta ogni proposta partendo dalle tue necessità specifiche
- Confronta le offerte: leggi le migliori offerte di prestiti per casalinghe con attenzione, valutando per ciascuna offerta il rapporto costi-opportunità;
- Leggi le clausole contrattuali: in questo modo avrai chiare le condizioni del prestito senza incorrere in brutte sorprese.
A chi rivolgersi per un prestito per casalinghe nel 2019?
Tra le opzioni migliori tra cui valutare, dai un’occhiata a:
- Prestito Agos senza busta paga
- Prestito Findomestic senza busta paga
- Prestiti Compass senza busta paga